Bari città aperta.xyz


8 17 luglio 2025


Laboratorio di ricerca e co-progettazione
su 3 sfide urbane:

💬 accessibilità delle informazioni
🌱 sostenibilità ambientale
🤝 economia locale


Bari sta vivendo una trasformazione del suo ecosistema produttivo e tecnologico, grazie a un contesto favorevole, a una comunità accogliente e a giovani professionisti qualificati.

La città è sempre più attrattiva per aziende italiane e internazionali, portando crescita economica, innovazione e nuove opportunità.

Il Comune di Bari, attraverso l’iniziativa Bari Città Aperta, promuove una collaborazione attiva tra imprese, istituzioni, università e cittadini per affrontare insieme le sfide urbane e migliorare la qualità della vita.

Numeri


1

💥 città

3

💥 sfide

7

💥 aziende

9

💥 giorni

15

💥 docenti

100

💥 partecipanti

Promotori


Bari Città Aperta è un’iniziativa del Comune di Bari e della Città Metropolitana di Bari, promossa nell’ambito del progetto InvestinBari coordinato da Ente Nazionale del Microcredito.

L'organizzazione didattica delle attività è curata da La Scuola Open Source.

Partner


Bari Città Aperta è realizzato con la collaborazione attiva di: 

  • Exprivia 
  • QuestIT 
  • NTT Data 
  • Deloitte 
  • Btinkeeng 
  • Ernst & Young 
  • Epipoli

Obiettivi


  • coinvolgere aziende del territorio in un processo responsabile di innovazione aperta;
  • connettere i know-how delle imprese con il tessuto produttivo locale, generando sinergie virtuose;
  • co-progettare e prototipare soluzioni per migliorare la qualità della vita urbana, nei campi della cultura, dell’ambiente e dell’economia;
  • attivare un laboratorio orizzontale dove i partecipanti, la pubblica amministrazione e le imprese collaborano su sfide reali di interesse collettivo.

Bari Città Aperta affronta
3 sfide di interesse collettivo:

💬 Accessibilità delle informazioni


Come rendere la programmazione culturale della città davvero accessibile, inclusiva e fruibile da tutte e tutti?

L’obiettivo è progettare un sistema open source per  raccogliere, connettere e rendere disponibili a tutt3 le informazioni sulle attività culturali organizzate in città.

La sfida consiste nello sviluppare una tecnologia in grado di aggregare e distribuire in modo intelligente e capillare le informazioni su eventi, attività e iniziative culturali.


La soluzione potrebbe, AD ESEMPIO, integrare quanto segue:

  • touchpoint fisici e digitali (es. totem interattivi, chatbot Telegram, ecc.), con una preferenza per interfacce conversazionali semplici e intuitive;
  • un modulo di intelligenza artificiale capace di analizzare e completare i contenuti ricevuti, ponendo domande se mancano dati essenziali;
  • l’inserimento automatico delle attività culturali in un database strutturato e aggiornato;
  • la diffusione dei contenuti attraverso diversi canali con visualizzazioni personalizzabili (mappe, calendari, griglie, ecc.), per garantire accessibilità e usabilità a diverse tipologie di utenti.

🌱 Sostenibilità ambientale


Come gestire in modo intelligente e sostenibile l’irrigazione e la cura del verde pubblico cittadino?

L’obiettivo è progettare un sistema open source per il monitoraggio e la gestione delle risorse idriche nei parchi urbani, basato su dati in tempo reale, intelligenza artificiale e tecnologie accessibili.

La sfida mira a ridurre sprechi, migliorare l’efficienza della manutenzione e promuovere una gestione sostenibile e data-driven dei parchi pubblici.


La soluzione potrebbe, AD ESEMPIO, integrare quanto segue:

  • sensori ambientali e del suolo collegati a microcontrollori (es. Arduino) e attuatori (es. elettrovalvole) per monitorare umidità, temperatura, piovosità e attivare l’irrigazione in modo automatizzato;
  • una rete di trasmissione dati a basso consumo (es. LoRa) per collegare tra loro dispositivi distribuiti sul territorio;
  • un sistema di gestione che utilizza l'AI per ottimizzare l’uso delle risorse idriche e programmare interventi mirati;
  • un’interfaccia di controllo e analisi per orientare decisioni strategiche, suggerire le specie vegetali più adatte a ciascun contesto e contribuire alla qualificazione ecologica del verde urbano.

🤝 Economia locale


Come rafforzare il commercio di prossimità attraverso un sistema digitale che favorisca acquisti ricorrenti, relazioni di fiducia e senso di appartenenza?

L’obiettivo è progettare un esperimento tecnologico e sociale che abiliti un circuito solidale tra cittadini e attività commerciali locali: una rete collaborativa sostenuta da strumenti digitali open source.

La sfida aspira a trasformare il tessuto commerciale in una rete cooperante, capace di generare valore economico condiviso.


La soluzione potrebbe, AD ESEMPIO, integrare quanto segue:

  • un wallet digitale per accumulare e spendere crediti o vantaggi esclusivi presso le attività aderenti;
  • meccanismi di fidelizzazione e gamification (es. badge, livelli, premi) per incentivare comportamenti virtuosi e acquisti ricorrenti;
  • integrazione con tecnologie di prossimità (es. QR code, beacon, geolocalizzazione) per attivare offerte personalizzate e notifiche contestuali;
  • un'interfaccia grafica condivisa per analizzare flussi di acquisto, misurare impatti economici e ambientali e orientare strategie comuni tra esercenti.

Metodologia


Il laboratorio adotta l’approccio del format didattico XYZ sviluppato da La Scuola Open Source: esperienze immersive, orizzontali, aperte e interdisciplinari basate sulla co-progettazione, sull’apprendimento peer-to-peer e sulla sperimentazione concreta.

I/le partecipanti selezionat3, facilitati da un team di docenti provenienti da ambiti molto diversi tra loro, si distribuiranno in tre gruppi di lavoro, ciascuno dedicato a una delle sfide urbane. Durante gli otto giorni di laboratorio, si alterneranno momenti di confronto collettivo, attività di ricerca e co-progettazione, talk pubbliche e sessioni di prototipazione.

Tutti gli output saranno rilasciati con licenza open source, per favorire la circolazione delle idee e l’adozione delle soluzioni proposte.

Output


Ciascun gruppo presenterà un prototipo o una proposta progettuale concreta, sviluppata in risposta a una delle tre sfide urbane.

Gli output potranno includere:

  • interfacce digitali e sistemi informativi per favorire l'interconnessione tra servizi e cittadin3;
  • soluzioni IoT e piattaforme OS data-driven per la gestione sostenibile del verde urbano;
  • processi e strumenti per rafforzare l’economia locale e incentivare comportamenti d’acquisto solidali.

Le attività di co-progettazione e ricerca saranno facilitate da 15 docenti con competenze molto diverse tra loro:


Alessandro Tartaglia
Designer, saltuariamente docente, nel tempo libero agitatore culturale. Si è formato tra il Politecnico di Bari e l’ISIA di Urbino. Nel 2009 ha co-fondato l’agenzia FF3300, per cui cura la direzione creativa dei progetti di comunicazione politica e istituzionale. È stato co-fondatore anche di CAST (Cooperativa Anonima Servizi Tipografici) e de La Scuola Open Source Società Cooperativa, dove ha ricoperto il ruolo di direttore didattico, e per cui svolge funzione di Consigliere di Amministrazione. Ha insegnato al Politecnico di Bari e più recentemente presso la Federico II di Napoli. Ha tenuto e tiene laboratori e workshop e lecture presso numerose istituzioni (accademiche e non), si occupa di design strategico e dei processi, scrittura, progettazione parametrica, caratteri tipografici, sviluppo web e progettazione editoriale.

Giovanni Abbatepaolo
Progettista multidisciplinare, sviluppatore, architetto dell’informazione, formatore, ma soprattutto: una persona molto alta (non spaventatevi quando lo vedrete). Si laurea nel 2020 in Progettazione Grafica e Comunicazione Visiva presso l’ISIA di Urbino con una tesi dal titolo “Il filo del discorso”, in cui discute la progettazione di un’applicazione (attualmente in fase di sviluppo) in grado di assistere studenti e docenti nel visualizzare la struttura del ragionamento di un qualsiasi testo argomentativo. Dal 2018 si occupa di formazione con La Scuola Open Source (e non solo). Ha tenuto workshop di progettazione grafica, tipografia, programmazione e organizzazione delle informazioni presso diverse istituzioni, tra cui: Accademia di Belle arti di Roma, ABA Frosinone, UNIRSM di San Marino, UNICAM di Ascoli, ABADIR Catania. Dal 2024 è professore di Creative Coding presso l’Accademia di Belle Arti di Perugia. Dal 2022 ricopre anche il ruolo di sviluppatore web presso Dyne.org e Forkbomb BV.

Shoichi Yip
Esploratore all'intersezione fra fisica, biologia e intelligenza artificiale, Shoichi è un nomade dei luoghi e delle conoscenze. Per spirito di curiosità e di attivismo ha preso parte a iniziative di impegno civico legate alla dimensione partecipativa nelle comunità. Gli interessano le cose vive, le cose abbondanti, le cose storte.

Danilo Di Cuia
Lead UX Engineer a Google. Specializzato in visualizzazione dati, prototipazione e strumenti di progettazione computazionale, in passato ha lavorato per Arduino, ITV, BBC e Intel e startup come Primo Toys e Six:Thirty. Ha conseguito un Master of Science in Human Computer Interaction alla University College London e una Laurea in Graphic Design, Advertising e New Media alla NABA di Milano.

Davide Giorgetta
È art director, graphic designer e sviluppatore web. Dopo la formazione all’ISIA di Urbino, avvia la propria attività freelance collaborando con studi e professionisti in ambito nazionale e internazionale. Il suo lavoro si concentra su progetti di design ibridi legati al mondo dell’arte e della cultura, focalizzando la sua attività nell’intersezione tra design, arte e tecnologia. Dal 2018 svolge attività didattica collaborando con istituzioni universitarie, tra cui Università degli Studi della Repubblica di San Marino, IUAV di Venezia e Università degli Studi di Firenze. In parallelo porta avanti una pratica di ricerca indipendente pubblicando su riviste come Progetto grafico e Migrant Journal, o prendendo parte a talk e workshop in contesti culturali e universitari.

Jonni Bongallino
Laureato in Design del Prodotto con una specializzazione in Fabbricazione Digitale e socio de La Scuola Open Source, dove ha ricoperto anche il ruolo di manager dell'Hackerspace, attualmente lavora come Executive Designer presso Materieunite, occupandosi della progettazione e dello sviluppo di prodotti e allestimenti con materiali circolari. Ha tenuto corsi e laboratori di prototipazione dell’interazione e progettazione site-specific in istituzioni come IED, SUPSI, UniTo e La Scuola Open Source. Negli anni ha partecipato a processi di attivazione sociale, residenze artistiche e progetti come XYZ, Con.Divisione, Focare, Simposio e Luci e Suoni d’Artista. È inoltre membro del collettivo delle_cose, con cui sviluppa installazioni transmediali che riflettono sull'identità degli spazi e sulla loro percezione. Attraverso il suo lavoro esplora le connessioni tra artigianato e tecnologia, cercando di creare sinergie tra persone, competenze e strumenti. È anche impegnato nella divulgazione e nella promozione di buone pratiche progettuali e produttive, con l’obiettivo di avere un impatto positivo sulla comunità, condividendo conoscenze e contribuendo alla realizzazione di piccoli gesti di generosità diffusa.

Alessandro Balena
Da sempre curioso e appassionato di scienza, sperimenta fin da piccolo in elettronica, informatica, meccanica, matematica e molto altro. Ancora prima del diploma inizia a lavorare nel cinema con OzFilm, formandosi come operatore, regista e montatore. A 18 anni tiene il suo primo laboratorio di cinematografia e da lì parte una carriera che lo porta a fondare Laboratorio Orfeo, una società attiva tra TV, cinema ed eventi. Più tardi incontra il mondo dell’interaction design e dell’elettronica programmata, che integra nella sua ricerca sui nuovi linguaggi audiovisivi. Collabora con Dinamo Film e FF3300, e nel 2014 coordina un progetto sul "videomhacking". Nel 2016 è tra i fondatori de La Scuola Open Source, della quale oggi è presidente. Ha coordinato per 10 anni l'asse “Y – Strumenti” dei laboratori XYZ frequentati da centinaia di partecipanti da tutta Europa. Coordina progetti di innovazione e co-progettazione in ambiti come IoT e manifattura digitale.

Micol Salomone
Designer di prodotto con un focus su UI/UX per web app e software collaborativi. Collabora con realtà come Dyne.org Foundation, CAST Foundry e La Scuola Open Source, dove si occupa di design centrato sull’utente, co-design e processi di innovazione digitale. Ha lavorato in contesti che spaziano dal design civico alle startup, con un approccio pratico, sperimentale e aperto alla contaminazione tra ambiti. Ama disegnare, ascoltare musica su vinile e ogni tanto compare in documentari sulla techno.

Mohamed Fadigà
CTO di Easypol e Head of Education in Algorithmics Roma, ha studiato ingegneria meccatronica e informatica. Programma da quando aveva 16 anni ed è appassionato di tecnologia e innovazione. Vincitore seriale di hackathon, unisce competenze tecniche e visione educativa per rendere l'Information Tecnology accessibile e coinvolgente.



Alberto Guerra
Visual, Type & Interaction Designer. Laureato in Design presso UNIRSM Design (San Marino) e successivamente titolare di un Master of Arts in Interaction Design presso SUPSI (Mendrisio, Svizzera). Co-fondatore di typebreak, realtà dedicata alla progettazione di caratteri tipografici sperimentali. Ha tenuto lezioni e workshop in diverse università, tra cui UNIRSM Design (San Marino), IUAV (Venezia), UNICAM (Ascoli Piceno) e Poliba (Bari), oltre che in altri laboratori dedicati al type design e alla comunicazione visiva. È collaboratore alla didattica per il corso di Web Design & Multimedia presso UNIRSM Design, socio de La Scuola Open Source e attualmente lavora come designer a Bari presso FF3300.

Puria Nafisi Azizi
Sviluppatore a 360°, hacktivista, algo-tipografo, algo-musicista, appassionato di tecno-politica e open source. Ha lavorato con aziende multinazionali in tutto il mondo e come docente. Dopo aver gestito innumerevoli progetti all'interno di Dyne.org, oggi dirige lo sviluppo di Forkbomb, impegnandosi a difendere i diritti digitali dei cittadini.

Alessandra Del Nero
UX designer con una forte attenzione alla strategia. Lavora come Head of UX presso lo studio Oblo, dove si occupa della progettazione di esperienze digitali complesse, con l'intento di renderle sostenibili e inclusive. In passato ha lavorato in Publicis Sapient su progetti dedicati all’accessibilità in ambito sanitario e come freelance nel settore culturale e no-profit. Laureata al Politecnico di Milano, si è formata tra il laboratorio DensityDesign, la Aalto University di Helsinki e le esperienze dei laboratori XYZ della Scuola Open Source, specializzandosi in information design e user-centered design. Crede in un approccio che parte sempre dalle persone per cui si progetta e dal loro contesto, e nel potere di un metodo collaborativo e iterativo.

Benedetta De Falco
Nata a Bari nel 1994, giornalista e collaboratrice per Repubblica Bari, ha lavorato nell'ambito della valorizzazione territoriale come progettista e ricercatrice per enti istituzionali e in modo autonomo in Italia. Osserva ciò che la circonda e prova a raccontarlo. Senza racconti la realtà non esisterebbe.

Carlo Ferretti
Laureato in Cultural Economics and Entrepreneurship presso l'Università Erasmus di Rotterdam, è un ricercatore in economia della cultura e progettista socio-culturale. Si occupa in ambito europeo di innovazione e cultura applicata allo sviluppo dei territori e delle aree urbane, collaborando con la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, BASE Milano, LAMA Impresa Sociale, Materahub, FROM e la Fondazione Changes. In questo senso è anche “Validated Expert” URBACT e valutatore d’impatto socio-culturale riconosciuto presso la rete Social Value International. Dal 2025 è Presidente dell’ETS Spazio13, la quale gestisce l’omonimo spazio di rigenerazione urbana a base culturale della città di Bari. Indaga le potenzialità della tecnologia e del digitale in relazione all'arte e alla cultura con il Metalab di Harvard, di cui è ricercatore affiliato. Lavora sulla digitalizzazione 3D delle Imprese Culturali e Creative con 3DXR, organismo di cui è il fondatore. Ha curato vari podcast tra cui Zenit, un podcast di Mangrovia che racconta storie di cultura, tecnologia e società dal mondo.

Che tipo di persone cerchiamo?


Student3 e neolaureat3 in discipline tecnico-scientifiche

Percorsi: Informatica, Ingegneria, Scienze dei dati, Fisica, Matematica applicata

Interessi: IoT, automazione, prototipazione hardware, intelligenza artificiale, civic tech

Motivazioni: Applicare competenze a contesti urbani reali, lavorare in team interdisciplinari, conoscere e collaborare con persone con background differenti


Maker, coder, pirat3

Percorsi: Autodidatti, diy expert, community maker, startup, artigiani digitali

Interessi: Arduino, sensoristica, prototipazione rapida, open source

Motivazioni: Sperimentare in contesto urbano, fare rete con aziende e enti pubblici, avere impatto diretto, conoscere e collaborare con persone con background differenti


Designer e progettist3

Percorsi: Design della comunicazione, interaction design, service design, design per la sostenibilità

Interessi: Interfacce, visualizzazione dati, accessibilità, esperienze utente, co-progettazione

Motivazioni: Contribuire a soluzioni user-centered, sperimentare modelli di innovazione sociale, conoscere e collaborare con persone con background differenti


Attivist3 e cittadin3 impegnat3

Percorsi: Variegati o non formali

Interessi: Ambiente, beni comuni, accessibilità, diritti digitali

Motivazioni: Contribuire a migliorare la qualità della vita urbana, apprendere nuovi strumenti, dare voce a esigenze locali, conoscere e collaborare con persone con background differenti


Student3, neolaureat3 e ricercatori/trici in scienze umane, economiche e sociali

Percorsi: Economia, Sociologia, Antropologia, Studi Urbani

Interessi: Analisi dei bisogni, dinamiche di quartiere, partecipazione civica, politiche pubbliche

Motivazioni: Agire come ponte tra tecnologia e bisogni sociali, portare la ricerca fuori dall’accademia, rafforzare il legame tra cittadinanza e innovazione, conoscere e collaborare con persone con background differenti


Profili trasversali

Giovani professionist3 nel settore creativo/culturale o della comunicazione, interessati a ibridare linguaggi

Startupper o imprenditori sociali, attratti dalla possibilità di testare soluzioni con aziende partner

Funzionari pubblici junior o innovatori urbani che vogliono capire come costruire politiche più aperte e dati-driven

Come ci si iscrive?


La partecipazione al laboratorio è gratuita e aperta a student3, ricercator3, professionist3, progettist3, artist3, cittadin3 e curios3.

Chi si iscrive si impegna, in caso sia selezionatə, a partecipare all'attività nella sua interezza (dall'inizio alla fine, dall'8 al 17 luglio 2025).

Saranno selezionate circa 100 persone, sulla base di:

  • curriculum vitae [obbligatorio]
    un documento sintetico che riassume formazione, principali esperienze e informazioni utili a inquadrare il profilo di chi si iscrive
  • lettera di motivazione [obbligatoria]
    una breve sintesi delle motivazioni, dei desideri e delle aspettative
  • portfolio di esperienze pregresse [opzionale]
    un documento con approfondimenti su eventuali esperienze professionali, progetti o ricerche svolte

Durante l’iscrizione, ogni candidatə dovrà indicare una delle tre sfide urbane su cui desidera cooperare (accessibilità, ambiente o economia).

Le candidature dovranno essere inviate entro il 16 giugno tramite il form.

La lista partecipanti selezionat3 sarà pubblicata su questo sito il 20 giugno 2025, assieme alle motivazioni allegate da ciascunə.

Tutt3 i/le partecipanti selezionat3 saranno contattat3 sia telefonicamente che all'indirizzo mail fornito al momento dell’iscrizione.

Iscriviti qui!


Su quale tema vuoi lavorare?
Sei interessatə a una convenzione per i pranzi?
Sei interessatə a una convenzione per l'alloggio?

Stiamo lavorando a delle convenzioni per i pasti e gli alloggi, non appena sarà possibile pubblicheremo qui tutte le informazioni relative.


Programma delle attività


Il laboratorio si svolgerà in presenza, a Bari, nell’arco di otto giorni consecutivi, dall'8 al 17 luglio 2025, articolandosi tra momenti collettivi, sessioni di lavoro tematico e restituzioni pubbliche.

Ogni giornata si concluderà con una conversazione serale aperta presso Spazio 13, che coinvolgerà aziende partner, startup, partecipanti e progettistə.

Questi momenti pubblici (talk serali, restituzioni) potranno svolgersi anche all’aperto.

All3 partecipant3 saranno fornite indicazioni logistiche dettagliate prima dell’inizio delle attività. 


MAR. 8 LUGLIO

16.00 → 19.00
Accoglienza partecipanti a Spazio 13


MER. 9 LUGLIO

10.00 → 12.00
Presentazione delle sfide a Porta Futuro

12.00 → 18.00
Formazione dei gruppi, avvio dei lavori a Spazio 13


MER. 9 → MER. 16  LUGLIO

9.30 → 18.00
Ricerca, co-progettazione e prototipazione all’interno dei gruppi a Spazio 13


GIO. 17  LUGLIO

9.30 → 16.00
Finalizzazione dei prototipi a Spazio 13

17.00 → 19.00
Restituzione pubblica a Porta Futuro

In serata
Festa di conclusione del laboratorio aperta a chiunque a Spazio 13


Il laboratorio si svolgerà all’interno di una rete di luoghi pubblici e spazi collaborativi distribuiti nella città:

  • Porta Futuro Bari
    Via Pietro Ravanas, 233

    Fermata più vicina:
    📍Crisanzio-Ravanas
    Linee bus:
    01, 07, 16, 19 ​

  • Spazio 13
    Via Colonnello de Cristoforis, 8
    Fermata più vicina:
    📍De Cristoforis
    Linee bus:
    01, 06, 16, 19, 53 ​

  • Parco Maugeri
    Via Generale N. Bellomo, 73/75
    Fermata più vicina:
    📍 Bellomo-M. Losacco
    Linee bus:
    20, 27

Il nostro staff


Silvia Zotti
Comunicazione e Documentazione


Maurizio di Luzio
Logistica e assistenza

Credits


Iniziativa promossa dal Comune di Bari, nell’ambito del progetto coordinato da Ente Nazionale del Microcredito e denominato Invest in Bari.


A cura de La Scuola Open Source, per l’ideazione e l’organizzazione delle attività didattiche e di ricerca.

Con il supporto di Arduino, piattaforma open-source per la prototipazione elettronica.

Con la preziosa collaborazione di:

Exprivia


Azienda italiana che offre soluzioni tecnologiche avanzate in settori come IT, telecomunicazioni e sistemi industriali, con un focus sulla digitalizzazione e l'innovazione per le imprese.

QuestIT


Società tecnologica che sviluppa soluzioni innovative di intelligenza artificiale e big data, specializzandosi nell'analisi avanzata dei dati e nell'automazione dei processi decisionali.

NTT Data


Parte del gruppo giapponese NTT, NTT Data è un fornitore globale di servizi IT, consulenza e soluzioni tecnologiche, specializzato in trasformazione digitale e supporto alle aziende in diversi settori.

Deloitte


Multinazionale di consulenza e revisione contabile, Deloitte offre soluzioni in ambito strategico, tecnologico, fiscale e legale, supportando aziende globali nella trasformazione digitale e nella gestione dei rischi.

Btinkeeng


Azienda che offre soluzioni di intelligenza artificiale e machine learning, focalizzandosi sull'automazione intelligente e la progettazione di sistemi basati su dati per l'ottimizzazione dei processi aziendali.

Ernst & Young (EY)


Multinazionale leader nei servizi di consulenza, revisione contabile e fiscali, EY supporta le imprese nella crescita, innovazione, digitalizzazione e nella gestione dei rischi finanziari.

Epipoli


Azienda che opera nel settore dei pagamenti elettronici e delle soluzioni prepagate, offrendo servizi come carte prepagate personalizzate, programmi di loyalty e soluzioni innovative per la gestione dei benefit aziendali.


Promosso da:

In collaborazione con: